Se fosse una musica, per me, L’ Orticaria equivarrebbe a La morte del cigno ne Il lago dei cigni di Ciajkovskij,per farvi capire con che entusiasmo la affronto. La diagnosi è facile, quasi banale, ed è una patologia benigna, ma individuare la causa e stimarne la prognosi è pressoché impossibile. Non esiste un esame che mi individui la noxa, e L ultima volta che ho contato, per puro diletto ( avevo tempo da perdere), quante situazioni/ farmaci/alimenti/agenti/comorbilitá possano scatenarla, credo di essere arrivata a 52 e di non aver finito. Essenziale è una buona anamnesi, trasformatevi in Jessica Fletcher, con la collaborazione di genitori attenti ma non ansiogeni. È una patologia frustrante perché può durare tanto tempo ( da mesi fino ad anni) creando nel medico e nel paziente sconforto. L unica terapia possibile è L antistaminico non al bisogno ma in maniera prolungata nel tempo spiegando con calma ai genitori il meccanismo di funzionamento del farmaco ( se antistaminico, come dice il nome, il fine è bloccare la liberazione di istamina che causa gonfiore, prurito, rossore.. ma non è un interruttore on/off). Ultimamente sono in uso farmaci biologici ( biotecnologici) per l’ orticaria.. io, in ambito pediatrico, ho qualche riserva.

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